I rincari di Telepass stanno lasciando un segno tangibile nel portafoglio degli automobilisti italiani. Con le nuove fatture che riflettono il passaggio del canone base da 1,83 euro a 3,90 euro al mese, le reazioni degli utenti non si sono fatte attendere. L’aumento dei costi sta spingendo molti a valutare soluzioni più economiche, come quelle proposte da operatori emergenti tra cui UnipolMove.
Cosa è cambiato nei costi di Telepass
Il raddoppio del canone mensile ha generato un ampio dibattito tra i clienti, che si ritrovano a pagare una cifra significativamente maggiore rispetto al passato per lo stesso servizio. Non solo: le famiglie e le aziende che utilizzano più dispositivi devono affrontare un aggravio ancora più consistente. Per esempio, un nucleo familiare con due veicoli vede lievitare il costo complessivo a quasi 8 euro al mese, un importo che annualmente supera i 90 euro, solo per il canone base.
A questi rincari si aggiungono le commissioni per servizi accessori come la gestione di multe e il pagamento di parcheggi convenzionati, che aggravano ulteriormente il bilancio degli utenti. Questa situazione ha suscitato un malcontento diffuso, evidenziato dai numerosi commenti negativi sui social e dai feedback condivisi sui forum di automobilisti.
Un mercato in trasformazione: il caso UnipolMove
Il panorama del telepedaggio sta cambiando, con l’arrivo di concorrenti che stanno offrendo soluzioni innovative e più convenienti. Tra questi, UnipolMove si sta affermando come una delle alternative più competitive. Il servizio prevede un canone mensile di 1,50 euro, meno della metà rispetto ai 3,90 euro di Telepass, e per il black friday offre una promozione che rende il primo anno completamente gratuito.
Un altro punto di forza è rappresentato dalla possibilità di ottenere un secondo dispositivo senza costi aggiuntivi, una caratteristica particolarmente utile per le famiglie numerose o le piccole aziende. Questo approccio non solo consente un notevole risparmio, ma offre anche la flessibilità di utilizzare il servizio su più veicoli senza spese ulteriori.
Semplicità nel passaggio e vantaggi concreti
Cambiare operatore è oggi più semplice che mai. Gli utenti che scelgono di passare a UnipolMove o ad altri operatori alternativi devono semplicemente restituire il dispositivo Telepass e attivare quello del nuovo provider, un processo che richiede pochi passaggi e nessuna spesa complicata.
Questa facilità di transizione sta incentivando sempre più automobilisti a valutare un cambio di operatore, rendendo il mercato più competitivo e favorendo una maggiore trasparenza nei costi.
Una scelta strategica per risparmiare
Gli aumenti di Telepass rappresentano un campanello d’allarme per molti utenti, che ora si trovano di fronte a una scelta: accettare i nuovi costi o esplorare le alternative disponibili. Servizi come UnipolMove offrono un’opportunità concreta di risparmio, senza rinunciare alla comodità di un sistema di telepedaggio efficiente.
In un periodo di inflazione e di costi crescenti, la possibilità di risparmiare quasi 30 euro all’anno solo sul canone base non è trascurabile. Optare per un cambio operatore potrebbe quindi rivelarsi una decisione strategica per chi vuole ottimizzare le proprie spese senza sacrificare la qualità del servizio.